Costa raccomanda "nervi d'acciaio" nei rapporti con gli Stati Uniti

Il presidente del Consiglio europeo, António Costa, ha raccomandato lunedì che l'Unione europea abbia "nervi d'acciaio" nei suoi rapporti con gli Stati Uniti di Donald Trump, ma ha avvertito che il blocco europeo è pronto a rispondere "se verrà attaccato".

"Dobbiamo mantenere i nervi saldi e proseguire con la politica che abbiamo adottato, quella di mantenere il dialogo con gli Stati Uniti su base istituzionale. Non possiamo rispondere a ogni tweet , non possiamo rispondere a ogni decisione presa", ha sostenuto António Costa , durante una conversazione con l'ex Primo Ministro ed ex Presidente della Commissione Europea, José Manuel Durão Barroso, al convegno "Europa e relazioni transatlantiche", organizzato a Lisbona dal canale Now.

Costa ha ricordato che molte decisioni prese dal Presidente degli Stati Uniti “vengono annullate o sospese o rinviate nei giorni successivi”, e ha quindi esortato a “proseguire il dialogo in modo costruttivo”.

"Abbiamo sentito cose spiacevoli, è vero", ha riconosciuto l'ex primo ministro, che ha insistito sulla necessità che l'Europa si concentri "sulla partnership unica" che ha sviluppato "in oltre 200 anni con gli Stati Uniti".

Se l'UE "verrà attaccata, sottoposta a misure discriminatorie", ha avvertito, "dovrà rispondere e la Commissione europea è preparata, in particolare in materia commerciale", ma cerca di "evitare un'escalation".

Costa ha anche sostenuto che l’Europa “non deve restare intrappolata tra due blocchi, ma ha una grande opportunità e il dovere di sviluppare una rete di partnership su scala globale”, citando gli esempi di Brasile, Sudafrica, India, Indonesia e Nigeria.

Attori che, ha sottolineato, “guardano all’Europa con maggiore interesse, per due valori essenziali: la prevedibilità e la fiducia”.